giovedì 10 luglio 2008

Attesa

avete mai aspettato con tutto voi stessi un momento? quell’unico istante nel quale, quasi magicamente, l’intera vostra esistenza andrebbe a posto, esattamente sui binari che le avete progettato fin dall’inizio, quel momento che, se si dovesse realizzare, renderebbe possibile la vita che avete sempre desiderato. non cancellerebbe le fatiche di ogni giorno, le responsabilità del lavoro, il dover stirare, lavare, sistemare la casa, fare la spesa..ma renderebbe concretamente realizzabili molti dei sogni fin’ora serbati gelosamente nel cassetto.
Ecco, da circa due settimane mi sembra di vivere in apnea, trattenendo il fiato in attesa che quel momento diventi davvero realtà. ed è un momento realizzabile, quello che sto aspettando. non si tratta cioè di dover vincere un milione di euro, né di pretendere cose ugualmente oltre i limiti.

Trattengo il fiato, incrocio le dita, aspetto. Aspetto a prendere decisioni banali come andare dall’estetista, aspetto per prenotare le ferie, guardo la tv chiedendomi se tra una settimana o due sarò ancora qui, a guardare la tv in attesa di quel momento o se saprò già se è divenuto realtà o se, sapendo già che quell’istante di perfezione assoluta non sarà mai parte della mia vita, dovrò magari renderlo dolorosamente reale con un post in questo blog.

0 commenti: