giovedì 22 aprile 2010

addio?

Sto meditando di chiudere il blog. Per varie ragioni. La prima è che mi sto riempiendo di cose da fare, giusto per dire, in questi ultimi mesi ho fatto due corsi di fotografia e altrettanti di ballo. Mi dedico più o meno continuativamente alla realizzazione di foto e video, ora sto facendo un sito web e lavoro, perché si, quello c’è sempre e di questi tempi va solo bene che sia così. Ma è la seconda motivazione quella più vera. Quando ho aperto il blog ero alla ricerca di me stessa. Avevo bisogno di un posto nel quale esprimermi per capirmi e trovarmi. Ora che quella fase è un piacevole ricordo, non sento più un bisogno così forte di ordinare il flusso dei miei pensieri e anzi, delle volte sento un po’ strette le maglie di questo blog. Forse non smetterò, forse ricomincerò in altri modi, da altre parti. Quel che è certo è che in questi due anni molte cose sono cambiate e se mi aveste conosciuta prima, e poi rivista solo oggi, per certe cose non mi riconoscereste.
Au revoir

lunedì 12 aprile 2010

Ride bene chi.....

E’ da molto che non scrivo. Ho sempre trovato davvero stupido il fatto di scrivere “è da molto che non scrivo”, perché innanzitutto si vede dalle date all’inizio di ogni post che è molto che non scrivo, quindi “che mi rompi a fare con cose che so già?” e soprattutto perché per chi legge il blog a distanza di tempo dalla messa on-line di questo post l’incipt perde di ogni significato. Ad ogni modo ormai l’ho scritto e ve lo tenete così com’è.

Ma veniamo al dunque. Sappiate che ci sono alcune barzellette che vanno sempre raccontate, non tanto a scopo di intrattenimento, quanto per amore di conoscenza perché aiutano a capire il tipo di humor e il modo di pensare della gente che vi trovate davanti e con la quale magari condividere parte della vostra vita. Questo poi anche senza tener conto che è senza dubbio la miglior barzelletta del momento. Ve la riporto.
Un anziano signore va dal dottore per farsi leggere i risultati delle analisi. Dopo un primo momento di titubanza il dottore annuncia che da quanto vede il responso è duplice e che purtroppo non ci sono buone notizie.
- “Lei ha il cancro” afferma il dottore.
All’udire tale notizi il vecchio si dispera incapace di accettare che una cosa tanto brutta sia capitata a lui. Passano i minuti, il paziente si ricompone e d’improvviso, di nuovo pieno di speranza chiede al dottore:
- “Non erano due le notizie che doveva darmi?”
- “Signore - annuncia il dottore - lei hai l’alzheimer”
- “Fiuuuuh. pensi che per un momento ho pensato di avere il cancro!”