giovedì 26 giugno 2008

Alice

Domani vedrò per la prima volta la mia nipotina!! peccato che non riesca partire prima delle 6.30, dopo il lavoro.. e arrivando così tardi probabilmente la bimba si sarà addormentata..e dopo aver aspettato 4 mesi per vederla..non escudo che mi scapperà uno starnuto vicino alle sue orecchie.. ..ehm… :-)

Ma non dimentichiamo la verve positiva che mi accompagna in questo periodo! Come memorabili delle settimana che vale assolutamente la pena di lasciare ai posteri:

  • ovviamente che vedrò Alice (stavo riflettendo se magari il flash è ugualmente efficace…)
  • 50 palline da golf, una mazza, quattroracattapalle, un colle
  • lanciare palline da golf da un colle (5 minuti) e poi passare il resto del pomeriggio a cercare le palline lanciate che si sono infilate tra l’erba fresca e quella appena tagliata ha quantomeno un inconveniente..le zecche..
  • solo io riesco a beccarmi il raffreddore nella settimana più calda dell’anno
  • promemoria per il futuro: la prossima casa deve avere pareti più spesso di 5 cm..oppure non essere tutta rivolta a sud, sud/ovest..o almeno avere un ottimo impianto di condizionamento..

mercoledì 18 giugno 2008

To do

non voglio porre dei limiti alla mia vita. non voglio però morire senza aver fatto alcune cose (non sono disposte in ordine di importanza).

  • avere un bambino
  • ottenere dei riconoscimenti come fotografa
  • lanciarmi col paracadute/buggy jumping o anche entrambi
  • avere un lavoro (bello) stabile e remunerativo
  • aver visitato tutte le capitali europee (e molte città degli altri continenti)
  • aver provato a comprare una casa in Kenya
  • aver vissuto per un tempo sufficientemente lungo in un paese completamente diverso dal mio per capirlo
  • aver arredato una casa
  • parlare fluentemente l’inglese
  • imparare il linguaggio di programmazione

giovedì 12 giugno 2008

Guerrilla 5x4

Oggi faccio una predizione sul futuro della comunicazione. Il guerrilla sarà l’unico strumento realmente creativo ed efficace a disposizione delle aziende che vogliono raggiungere il proprio consumatore. Tv e media classici non scompariranno ma assumeranno funzioni diverse: da un lato fungeranno da strumento attraverso cui veicolare promozioni o lanci di prodotto, dall’altro da cassa di risonanza per le azioni di guerrilla. Brochure, volantini, opuscoli scompariranno nel formato che siamo soliti vedere. Tutto sarà al massimo di dimensioni 5x4: tascabile e fruibile on demand: ora lo ricevo, domani o quando più mi va lo leggo. Naturalmente tutto su carta ecologica e riciclata.

martedì 10 giugno 2008

Parenti e buoi...

Domenica di cresima, giornata dedicata al parentado tutto, al completo. Mancavano ovviamente Erica e Tonio con la piccola Alice. Davvero una splendida giornata, ricca di insegnamenti per il futuro:

  • ok alla pratica barbara, ma assolutamente efficace dei segnaposto. Affidati al caso ci siamo trovati adulti e fidanzati/e in un lato del tavolo, di fronte a noi solo bambini. Ci hanno osservato tutto il giorno peggio che fossimo loro cavie..chissà quali sono state le loro conclusioni!
  • un acquario è un regalo fantastico per rendere felice un bambino e il suo papà..molto meno per la mamma..
  • ogni persona sotto i 30 anni è bellissima e in gran forma per ogni persona sopra i 50

giovedì 5 giugno 2008

Prospettive

Protesta a Mestre, contro un campo nomadi che il comune ha in progetto di costruire. Mostrano alcuni di questi manifestanti in tv e li intervistano. Sono tutti lì sotto una stessa bandiera politica e per uno stesso motivo: impedire questa costruzione, appunto. Ecco come risponde il primo intervistato al domanda sul perché sia lì: “non vogliamo i nomadi vicino a casa nostra. Portano problemi, criminalità” e continua con una elenco dettagliato dei più puri e genuini pregiudizi sull’altro, il diverso. Secondo intervistato. “non credo sia giusto costruire un campo nomadi. Costringere delle persone di una stessa etnia a condividere lo stesso spazio; è da razzisti ghettizzare in questo modo”.

Ecco mi ha sconvolto la facilità con cui le persone manipolano i fatti, cercano di presentare la realtà in prospettive diverse.. E alla fine passano un’intera vita a mentire a se stesse, solo per apparire e credersi migliori.

martedì 3 giugno 2008

Lovemarks

Io amo Starbucks. Amo quando, in una città sconosciuta del mondo, ho freddo, sono stanca, alzo gli occhi e mi si allarga il cuore. Il grande logo verde e bianco, la sirena racchiusa nell’ovale. L’aroma avvolgente quando entri, il sovraffollamento di personale dietro il bancone pronto a servirti con il più grande dei sorrisi. Quello che ti chiede come va, quello che prende l’ordinazione, quello che quando è pronto il tuo big capucino ti ringrazia col tuo nome!! E i biscotti!! Quegli enormi quadratoni di pastafrolla e cioccolato. Che li intingi nel cappuccino bollente e rimangono tutti interi. Oh, yes I love starbucks!


E’ fantastica anche la versione casalinga, ne elenco i non scontati pregi:

  • non è una polvere quanto un finissimo granulato, in questo modo non si attacca al cucchiaino e quando tenti di aggiungere l’ultima dose di polverina nella caffettiera non ti ritrovi ad avere più caffè attaccato al cucchiaino che nel filtro
  • ogni volta che decidi di farti un caffè non solo apri il barattolo e sei avvolto dall’aroma del caffè, ne senti anche il rumore (sono granuli, appunto)
  • la moka fa un rumore stranissimo: borbotta per tutto il tempo e quando è pronto ha un piccolo sussulto, nient’altro (poi esce tutto e si riversa sul piano di cottura, quindi attenzione!! ..non sono solo rose e fiori!)
  • al momento di ricaricare la moka per una nuova tazza di caffè scopri che la miscela non è rimasta tutta attaccata al filtro (anche se te la sei dimenticata lì 2 giorni) e con un unico movimento fluido e impercettibile del polso riesci a buttare via tutto!